Bill Tilden
Filadelfia 09.02.1893
Los Angeles 04.06.1953
Uno dei più grandi di sempre. Non riesce nel suo sogno di musicista e attore ma si rifà abbondantemente con il tennis dominando la scena internazionale per oltre quindici anni. Esplode in tutta la sua magnificenza nel 1920, a 27 anni, quando vince Wimbledon. Nello stesso anno avvia un filotto di sei successi nei Campionati Internazionali degli Stati Uniti e addirittura di sette in Coppa Davis. Nei tornei dello Slam conquista complessivamente 20 titoli, 10 di singolare, 6 di doppio maschile e 4 di doppio misto.
Narcisista ed egocentrico, istrionico e snob all’eccesso si accapiglia con mezzo mondo ma con gli avversari si comporta da perfetto gentleman ed estrema generosità. Perfezionista maniacale si costruisce come giocatore completo a tutto campo sciorinando una tecnica iper-moderna che farà scuola e resisterà a lungo nel tempo, a partire dal suo servizio “cannonball”.
Quando nel 1930 sbarca a Milano per la prima edizione degli lnternazionali, Big Bill ha già superato le 37 primavere ma è ancora capace di esprimere un gioco straordinario, d’incantare la platea e di recitare quel ruolo di protagonista assoluto che aveva sognato d’interpretare sulle scene di Broadway o sul set di Hollywood. Nello stesso anno conquisterà ancora Wimbledon concludendo nel modo più spettacolare la sua prestigiosa e irrepetibile recitazione sui rettangoli di gioco.
Palmarès
Campionati Internazionali d’Italia 1930
Wimbledon 1920 1921 1930
Campionati Internazionali degli Stati Uniti 1920 1921 1922 1923 1924 1925 1929
Finale 1930
William Tilden (Usa) b. Uberto De Morpurgo (Ita) 6-1 6-1 6-2