
Questo contenuto è stato pubblicato 8 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.
La vittoria su Chardy ha dato ad Andy Murray le risposte che voleva, fugando i dubbi sulla condizione che avevano messo in forse la sua partecipazione agli Internazionali BNL. Lo scozzese, numero 3 del mondo, ha centrato la decima vittoria consecutiva sul rosso e acquisito ulteriore fiducia anche in vista del Roland Garros:
Il pollice è ok, avevo solo un po’ di stanchezza nelle gambe all’inizio. Ho cominciato a sentirmi meglio dopo i primi games. Penso di aver giocato una buona partita. Lui ha servito con ottime percentuali ed è stata dura per me, ma mi sentivo abbastanza bene e non ho gli ho concesso molte di opportunità dopo i primi 2 o 3 giochi del primo set. Ho servito bene per tutta la partita, mi sono mosso bene e non gli ho lasciato punti facili.
Non so se sono pronto per giocare cinque partite in cinque giorni, vedremo. Proverò ogni giorno a passare quanto più tempo possibile a recuperare, riposare e fare fisioterapia
Vincere Parigi? Non è impossibile. Negli ultimi anni, anche se giocavo un buon tennis forse sentivo mai benissimo. Negli ultimi anni a Parigi ho giocato un buon tennis ma forse non mi sentivo abbastanza in forma, non avevo la sensazione di aver giocato abbastanza partite o aver vinto abbastanza match contro i migliori giocatori. Magari quest’anno sarà diverso , vado lì pensando che c’è una possibilità ma non è che mi aspetto di vincere. Se giocherò bene allora potrò andare lontano nel torneo. Vedremo tra poche settimane
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