
Questo contenuto è stato pubblicato 10 anni fa. Potrebbe essere riferito ad un’edizione passata degli Internazionali d’Italia.
Per avvenenza e fascino era il match del giorno quello tra Ana Ivanovic e Maria Sharapova, bellezza bruna e bellezza bionda a confronto. Con buona pace delle altre. Ma soprattutto sfida tra due delle giocatrici più in forma del momento. Ha vinto Ana 61 64, qualificandosi per i quarti di finale e dimostrando una volta di più che sbagliando … si impara! Un paio di settimane fa, nella finale di Stoccarda, dopo aver dominato il primo set, giocando un tennis eccezionale, ed essere stata avanti di un break (anzi, quasi due) nel secondo, la serba dagli occhi da gatta si era smarrita e non era più stata capace di ritrovarsi.
Agli Internazionali BNL d’Italia non è accaduto, e la Ivanovic ha chiarito di aver imparato la lezione. Stesso primo set dominato come in terra tedesca e secondo parziale giocato punto a punto fino al quattro pari quando Ana ha messo a segno il break decisivo per poi chiudere al game successivo. Masha – che aveva vinto 8 dei 10 precedenti scontri diretti con la 26enne di Belgrado – interrompe così a quota 12 la sua striscia di vittorie consecutive sul rosso che le avevano permesso di trionfare nei tornei back to back di Stoccarda e Madrid. “La stanchezza non c’entra, Ana oggi ha giocato davvero un gran match. Adesso mi prenderò due o tre giorni di pausa prima di riprendere gli allenamenti in vista di Parigi”.
Per quanto riguarda Ana, attualmente numero 13 Wta, il suo nuovo team tutto serbo guidato dal coach Nemanja Kontic sta compiendo l’impresa di riportarla tra le prime dieci, lei che è stata numero uno del ranking nel 2008 (all’indomani del suo trionfo al Roland Garros). “Sono una giocatrice molto emotiva. Ho cercato di fare tesoro della finale di Stoccarda: ho costruito una tattica con il mio coach e sono riuscita a metterla in pratica. Sono molto soddisfatta. Le mie partite contro Maria sono sempre molto dure”. Nei quarti la Ivanovic troverà Carla Suarez Navarro, che si sta godendo un giorno di riposo insperato per il forfait della rumena Simona Halep: Ana ha vinto l’unico precedente con la spagnola, ritiratasi nel secondo set a Doha (cemento) due anni fa.
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